Diventare fashion stylist significa entrare in una delle professioni più creative, dinamiche e richieste del settore moda. Ma cosa fa davvero uno stylist? Quali sono i percorsi di studio migliori per intraprendere questa carriera?
Il lavoro del Fashion Stylist
Lo stylist è il professionista che si occupa di creare l’immagine di un brand, di un editoriale di moda, di una campagna pubblicitaria o di una sfilata. Cura ogni dettaglio dell’outfit, dall’abbigliamento agli accessori, fino al make-up e all’hair styling, per costruire una narrazione visiva coerente con l’identità del progetto.
Il suo lavoro spazia tra:
- Editorial styling → come gli editoriali pubblicati su riviste come Vogue Italia o Icon Magazine.
- Celebrity styling → pensiamo agli stylist che curano le apparizioni pubbliche di star, influencer e personaggi famosi
- Sfilate e show → lo stylist coordina look e fitting per garantire che tutto funzioni perfettamente.
- Campagne pubblicitarie e fashion film → ad esempio i progetti video di Gucci o Prada.
Come diventare Fashion Stylist
Per intraprendere questa professione è fondamentale seguire un percorso di studi mirato.
A Milano, cuore pulsante della moda internazionale, Ferrari Fashion School offre un corso completo di Fashion Styling & Communication che forma figure professionali pronte a lavorare in redazioni, agenzie di comunicazione e set fotografici.
Durante il percorso, gli studenti sperimentano direttamente:
- Progetti editoriali → shooting e produzioni di contenuti di moda.
- Guest talk con professionisti → come Gianluca Borghi CEO di Corso Como 10.
- Esperienze esterne → partecipazione a shooting, campagne e sfilate reali.
Collaborazione tra fashion stylist e archivi di moda a Milano
Studiare fashion styling a Milano significa avere accesso a uno dei patrimoni più importanti del mondo: gli archivi di moda. Non solo passerelle e maison, ma anche collezioni storiche, capi d’epoca e materiali unici che raccontano la storia della moda italiana e internazionale.
Gli studenti di Fashion Styling & Communication della Ferrari Fashion School collaborano con archivi di moda storici e contemporanei, utilizzando documenti, abiti e accessori come fonte di ispirazione per sviluppare nuove idee creative.
Questa esperienza permette di:
- approfondire la ricerca visiva e stilistica,
- valorizzare il patrimonio culturale della moda
- trasformare il passato in strumenti per progettare il futuro dello styling.
Gli archivi diventano così un vero laboratorio creativo, in cui memoria e innovazione dialogano per generare progetti unici e contemporanei.
Scopri le collaborazioni con archivi e realtà creative:
Upcycling, customizing e AI nello styling
Il lavoro dello stylist contemporaneo va oltre la scelta dei capi: è un processo creativo che unisce artigianalità, sostenibilità e tecnologia. Attraverso tecniche di customizing e upcycling, gli studenti trasformano capi esistenti in pezzi unici, dando nuova vita a materiali e abiti e creando un guardaroba circolare e sostenibile.
L’introduzione dell’intelligenza artificiale nella moda apre nuove strade per lo styling:
- creazione di moodboard digitali per definire l’identità visiva,
- simulazione di look e guardaroba personalizzati,
- sperimentazione di soluzioni innovative per lo storytelling visivo.
Questa sinergia tra manipolazione sartoriale e strumenti digitali rappresenta il futuro del fashion styling, capace di coniugare creatività, personalizzazione e rispetto per l’ambiente.